Il rapper Tory Lanez è stato condannato per aver sparato alla cantante Megan Thee Stallion
Un tribunale di Los Angeles ha condannato a più di vent’anni di carcere il rapper canadese trentenne Tory Lanez, per aver sparato tre colpi di pistola contro la celebre cantante hip hop Megan Thee Stallion durante una festa nel 2020. La giuria l’ha giudicato colpevole di sparo accidentale con arma da fuoco, aggressione con un’arma semiautomatica e possesso di un’arma da fuoco non registrata. La sentenza definitiva sarà pronunciata il 27 gennaio: nel frattempo, Lanez è in custodia cautelare.
Megan Thee Stallion, artista ventisettenne nota principalmente per i singoli Savage (in cui canta con Beyoncé) e W.A.P. (con Cardi B), ha detto che Lanez l’aveva ferita con dei colpi di pistola sparati contro i suoi piedi mentre lei cercava di andarsene da una festa in piscina ad Hollywood il 12 luglio 2020.
La cantante ha sostenuto che Lanez, il cui vero nome è Daystar Peterson, si è infuriato perché lei aveva messo in dubbio il suo talento musicale e le ha sparato contro cinque colpi. Ha anche detto che l’uomo le aveva offerto un milione di dollari in cambio del suo silenzio perché si trovava già in libertà vigilata. Inizialmente lei aveva detto alla polizia di essersi tagliata i piedi per sbaglio con dei pezzi di vetro. L’avvocato di Peterson, invece, ha cercato senza successo di convincere la giuria che a sparare a Megan Thee Stallion fosse stata la sua amica Kelsey Harris, per gelosia.