Gli enormi danni causati dal freddo eccezionale negli Stati Uniti
Almeno diciannove persone sono morte di freddo o in incidenti d'auto e 1,5 milioni di famiglie sono rimaste senza elettricità
Gran parte degli Stati Uniti sta affrontando un’eccezionale tempesta invernale, con temperature previste sotto i -45 gradi in certe aree e raffiche di neve molto violente. Il fortissimo maltempo sta causando grandi danni e disturbi in varie parti del paese, soprattutto per quanto riguarda i trasporti e la distribuzione di energia elettrica. Secondo il New York Times almeno diciannove persone sono morte di freddo in strada, perché senza dimora, o in incidenti d’auto causati dal ghiaccio sulle strade.
È già considerata la vigilia di Natale più fredda degli ultimi decenni per la maggior parte degli Stati Uniti centrali e orientali, compresi stati che non sono abituati a temperature gelide, come la Louisiana e la Florida.
Nelle città di Atlanta, Philadelphia, Pittsburgh e Tallahassee ci si aspetta la temperatura più fredda mai registrata il 24 dicembre. A New York sarà con ogni probabilità la vigilia di Natale più fredda dal 1906. A Miami, Tampa, Orlando e West Palm Beach – tutte città della Florida, molto vicine al mare e abituate a climi tropicali – sarà il Natale più freddo dal 1983.
Secondo la CNN, 1,5 milioni di famiglie sono rimaste senza elettricità in vari momenti tra venerdì e sabato, ed è difficile ripristinare l’energia elettrica per via delle condizioni meteorologiche difficilissime.
Anche in città che sono abituate al freddo come Buffalo, nello stato di New York, i soccorritori hanno detto che è «quasi impossibile» rispondere a tutte le richieste di emergenza per via del numero di chiamate «senza precedenti» e le condizioni delle strade. Il New York Times racconta di veicoli abbandonati per strada e viaggi da tre ore per tragitti che normalmente richiederebbero dieci minuti.
Driving ban is now in effect for all of Erie county and this is why. #buffalo #blizzard pic.twitter.com/qWUUxllro2
— BuffaloWeather (@weather_buffalo) December 23, 2022
Biblioteche, centrali di polizia e altri edifici pubblici in diverse parti del paese hanno aperto le porte alle persone alla ricerca di un luogo caldo ma le istituzioni consigliano di rimanere in casa anche in caso manchi l’elettricità.
Decine di migliaia di viaggiatori sono rimasti bloccati nelle loro città di partenza, sia perché è stata cancellata la gran parte dei voli, sia perché le condizioni atmosferiche rendono davvero difficile guidare per i piloti. Solo venerdì sono stati cancellati 5.100 voli, e altri 8.400 sono stati ritardati, complicando i piani di tantissime persone che stavano tornando a casa per le vacanze di Natale.
Le interruzioni a causa del freddo sono arrivate proprio mentre il volume dei viaggi si stava avvicinando ai livelli prepandemici: secondo l’American Automobile Association, federazione di club automobilistici che raccoglie dati sulle abitudini di viaggio degli statunitensi, tra il 23 dicembre e il 2 gennaio 7,2 milioni di statunitensi contavano di prendere un volo aereo e altri 102 milioni dichiaravano che avrebbero percorso almeno 80 chilometri in auto per le vacanze.
In alcuni casi i voli sono stati cancellati perché le piste dell’aeroporto erano ghiacciate per via di una combinazione di pioggia e gelo. In altri casi il maltempo ha ritardato o annullato i voli in arrivo, con conseguenze su quelli successivi.
Anche i viaggi via terra sono stati molto ostacolati: la società ferroviaria Amtrak ha annunciato già mercoledì che tutti i treni sulle rotte del Midwest, inclusi quelli per Chicago e per il Michigan, sarebbero stati annullati durante il weekend «per cautela». Venerdì sono stati cancellati anche tutti i treni Amtrak che sarebbero dovuti passare per lo stato del Vermont. A Seattle, nel nord-ovest, venerdì mattina sono state annullate tutte le corse degli autobus «per via delle condizioni stradali non sicure».
Diverse autostrade interstatali sono chiuse a tutti gli automobilisti, ad eccezione dei mezzi di soccorso.