C’è stata una grossa operazione contro la ’ndrangheta: sono state arrestate 78 persone, molte delle quali apparterrebbero alla potente cosca Bellocco

(ANSA/ GIANLUIGI BASILIETTI)
(ANSA/ GIANLUIGI BASILIETTI)

Giovedì mattina, in diverse città italiane, c’è stata una grossa operazione dei carabinieri in varie città d’Italia che ha portato all’arresto di 78 persone, accusate a vario titolo di essere coinvolte nelle attività della ’ndrangheta. Le operazioni sono state condotte dai carabinieri di Reggio Calabria e di Brescia: la maggior parte degli arrestati, più di 60, farebbe parte della ’ndrina Bellocco di Rosarno, una delle più potenti cosche della ’ndrangheta. Gli altri arrestati farebbero parte delle cosche degli Spada di Ostia e dei Lamari-Larosa-Pesce della piana di Gioia Tauro.

Le persone arrestate sono accusate a vario titolo di associazione mafiosa finalizzata al traffico di droga, concorso esterno, estorsione, usura, riciclaggio e detenzione di armi comuni e da guerra. Tra gli arrestati dai carabinieri di Reggio Calabria, 47 sono stati portati in carcere, per 16 sono stati disposti gli arresti domiciliari e per 2 l’obbligo di dimora; i carabinieri di Brescia hanno invece disposto il carcere per 12 persone e i domiciliari per un’altra.

Le ordinanze di misura cautelare sono state decise nell’ambito di un’indagine svolta tra il 2019 e il 2020. Oltre agli arresti è stato ordinato anche il sequestro preventivo di imprese, beni immobili e quote societarie per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro.