Una grande alluvione ha ucciso decine di persone a Kinshasa
Nella capitale della Repubblica Democratica del Congo ci sono molti feriti e dispersi, oltre a enormi danni agli edifici
Sono morte decine di persone in una grande alluvione e nelle frane causate dalle forti piogge avvenute martedì a Kinshasa, la capitale della Repubblica Democratica del Congo: il capo della polizia cittadina ha detto che ci sono almeno 50 morti, indicando la stima come molto provvisoria. Sulla base delle dichiarazioni fatte da alcuni amministratori locali stanno circolando stime anche molto più alte, che parlano di almeno 100 persone morte.
Decine di altre persone sono rimaste ferite e c’è un numero al momento difficile da stimare di dispersi, mentre le forze dell’ordine stanno cercando nel fango e nelle rovine i corpi di eventuali altre persone morte. Molte abitazioni sono state distrutte, travolte dalle inondazioni di fango, acqua e detriti che si sono formate in seguito alle piogge.
Sono stati colpiti in particolare 24 quartieri di Kinshasa in cui abitano circa 12 milioni di persone (sugli oltre 17 milioni totali). La capitale congolese è una delle città cresciute più rapidamente negli ultimi decenni, e oggi è una delle megalopoli più grandi dell’Africa. La rapida urbanizzazione della città, che negli anni è stata poco e mal regolata, è indicata come uno dei fattori che l’hanno resa vulnerabile alle inondazioni causate da piogge intense, che sono sempre più frequenti. Nel 2019 morirono decine di persone in un evento simile.
Secondo le ricostruzioni fornite dai funzionari del governo congolese, la maggior parte dei danni di questa inondazione si è avuta in zone dove molte case erano state costruite abusivamente.