La Nike ha interrotto il contratto di sponsorizzazione con il cestista Kyrie Irving per via dei suoi post antisemiti
L’azienda di abbigliamento sportivo Nike ha annunciato di aver interrotto il contratto di sponsorizzazione con il giocatore statunitense di basket Kyrie Irving, per via di alcuni suoi post con contenuti antisemiti pubblicati a fine ottobre su Twitter e Instagram. Per quei post nelle scorse settimane era stato sospeso dalla sua squadra, i Brooklyn Nets, e reintegrato solo a fine novembre dopo aver chiesto scusa pubblicamente. Anche Nike aveva sospeso inizialmente la propria collaborazione con il giocatore, e ora l’ha conclusa definitivamente.
Un portavoce dell’azienda ha detto che il contratto è stato chiuso di comune accordo. Nike sponsorizzava Irving dal 2014, e per lui produceva una linea di scarpe molto popolare con il suo nome. Il contratto sarebbe scaduto nell’ottobre del 2023.
Irving è tra i giocatori più forti e popolari del più importante campionato di basket degli Stati Uniti, la NBA, e in passato era già stato al centro di grosse polemiche per altri motivi: poco più di un anno fa fu messo fuori squadra dai Nets perché non voleva vaccinarsi, per tornare poi in squadra ma solo per le partite in trasferta.