Le sedi diplomatiche ucraine che hanno ricevuto pacchi insanguinati sono salite a 17
Le sedi diplomatiche ucraine che hanno ricevuto pacchi insanguinati sono salite a 17, diverse delle quali in Europa. Il caso era diventato noto venerdì, quando si era saputo che sei sedi diplomatiche ucraine avevano ricevuto pacchi simili. In una intervista a CNN pubblicata nelle prime ore di sabato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha aggiornato il calcolo, portandolo a 17 (il Guardian parla di 18 casi, senza spiegare la discrepanza).
Venerdì Kuleba aveva parlato di una «campagna pianificata di terrore e intimidazione», citando i pacchi recapitati a sei paesi: Italia, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Croazia e Repubblica Ceca. Parlando con CNN ha accusato più esplicitamente la Russia di essere dietro queste spedizioni.
Non ci sono ancora certezze però su chi abbia inviato questi pacchi né certezze sulle loro motivazioni: al momento non sono state diffuse rivendicazioni. Un portavoce di Kuleba ha detto di ritenere che le spedizioni siano state effettuate da un singolo paese europeo, senza dare ulteriori dettagli e dicendo che è in corso un’indagine al riguardo.