Biden dice che è pronto a parlare con Putin della guerra in Ucraina
Ma solo se Putin mostrerà di essere pronto a un vero dialogo: non sta succedendo
Il presidente statunitense Joe Biden ha detto di essere pronto a parlare con il presidente russo Vladimir Putin della guerra in Ucraina, se Putin mostrerà vero interesse a mettere fine al conflitto.
È una delle prime volte da quando la Russia ha invaso l’Ucraina che Biden dice così esplicitamente di essere pronto a parlare con Putin, anche se ha comunque usato enormi cautele: ha detto che per ora non ha progetti di contattarlo, e soprattutto ha aggiunto che il presidente russo, almeno fino a oggi, non ha dimostrato nessuna disponibilità a un dialogo serio con gli Stati Uniti e con l’Occidente.
«Allo stato attuale, non ho piani immediati di contattare Putin… Sono pronto a parlare con Putin se Putin dimostrerà di avere un vero interesse nel cercare di porre fine alla guerra: ancora non l’ha fatto. Se lo dovesse fare, dopo consultazioni con i miei amici della NATO, sarei pronto a sedermi con lui per sapere cosa ha in mente. Ma ancora non l’ha fatto. Nel frattempo, penso che sia eccezionalmente importante continuare a sostenere il popolo ucraino».
President Biden on Putin: "It's sick what he's doing…I have no immediate plans to contact Mr. Putin…I'm prepared if he's willing to talk, to find out what he's willing to do, but I'll only do it in consultation with my NATO allies. I'm not going to do it on my own." pic.twitter.com/jl7I5FyGFw
— CSPAN (@cspan) December 1, 2022
Biden stava rispondendo a una domanda fatta da un giornalista durante una conferenza stampa con Emmanuel Macron, il presidente francese. In questi mesi di guerra, al contrario di Biden, Macron ha contattato più volte Putin, senza ottenere nessun risultato concreto e nemmeno impegni di buona volontà per avviare un dialogo su eventuali negoziati.
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È comunque molto difficile che Biden e Putin si parlino a breve. Il presidente russo finora non ha mostrato nessuna apertura al dialogo, e anzi il suo esercito bombarda da mesi le infrastrutture civili ucraine, nel tentativo di danneggiare e terrorizzare il più possibile la popolazione.