La UEFA ha aperto un’indagine sulla Juventus per possibili violazioni del Fair play finanziario
La UEFA, l’organizzazione che governa il calcio europeo, ha aperto un’indagine sulla Juventus per possibili violazioni del Fair play finanziario, cioè l’insieme di regole sul pareggio di bilancio a cui sono sottoposte le squadre europee. L’organizzazione ha fatto sapere che si concentrerà sulle stesse accuse alla Juventus di cui si è molto discusso negli ultimi giorni, che riguardano le cosiddette “plusvalenze false” e altre presunte irregolarità nel pagamento degli stipendi dei calciatori e nei bilanci societari: accuse che avevano portato martedì alle dimissioni di nove membri del consiglio di amministrazione della società, compreso il presidente Andrea Agnelli.
Lo scorso agosto la Juventus aveva stipulato con la UEFA un “settlment agreement”, un tipo di accordo con cui l’organizzazione dà tempo alle squadre per rimettere a posto i conti in modo da rispettare il Fair play finanziario, seguendo alcuni vincoli che vengono loro indicati. La UEFA ha detto che l’accordo con la Juventus si basava – tra le altre cose – sulle informazioni fornite dal club sui bilanci societari dal 2018 al 2022: se le indagini in corso dovessero far emergere che la Juventus aveva mentito su quei bilanci, allora la UEFA potrebbe interrompere l’accordo stipulato e agire a sua volta a livello legale, o sanzionando la squadra secondo le regole della UEFA.