Natale alla Casa Bianca
Con ricette scritte a mano, autoritratti di studenti, pezzi della Costituzione e molte riproduzioni di Commander e Willow, il cane e il gatto dei Biden
Come da tradizione, lunedì la first lady statunitense Jill Biden ha presentato le decorazioni natalizie della Casa Bianca. Il tema di quest’anno è “We the People”, dal preambolo della Costituzione degli Stati Uniti, e negli addobbi sono state messe ricette scritte a mano, autoritratti di studenti, pezzi della Costituzione incorniciati e molte riproduzioni di Commander e Willow, rispettivamente il cane e il gatto della coppia presidenziale, oltre alle classiche calze appese al camino.
La Casa Bianca è stata decorata con 77 alberi di Natale, 25 ghirlande e oltre 83mila luci da più di 150 volontari. È stata aggiunta alle decorazioni una hanukkah menorah (il candelabro a nove bracci ebraico) costruita utilizzando il legno rimosso dalla Casa Bianca con la ristrutturazione durante la presidenza di Harry Truman, negli anni Cinquanta.
Il corridoio dell’ala Est (quello che fu tanto preso in giro ai tempi di Melania Trump, quando qualcuno ne parlò come di “una foresta di alberi rosso sangue” o di un set di film dell’orrore) è decorato per sembrare una foresta di betulle in inverno.
È dal 1800, con il presidente John Adams, che alla Casa Bianca si festeggia il Natale; da allora gli addobbi sono stati usati sempre più per mandare un messaggio politico e raccontare qualcosa dell’identità della famiglia presidenziale. La prima a scegliere un tema specifico fu Jackie Kennedy nel 1961, che si ispirò al balletto Lo Schiaccianoci.