Le autorità ucraine hanno cominciato a evacuare la popolazione dalle zone liberate a Kherson e Mykolaiv
Le autorità ucraine hanno cominciato a evacuare la popolazione dalle zone liberate nella regione di Kherson, nel sud dell’Ucraina, e nella vicina provincia di Mykolaiv, a causa delle difficili condizioni di vivibilità. L’esercito ucraino aveva ripreso il controllo di Kherson e delle aree circostanti una decina di giorni fa, dopo il ritiro russo, trovando centri abitati in condizioni molto compromesse. A Kherson sono state pesantemente danneggiate tutte le infrastrutture più importanti: la rete elettrica, quella idrica e i sistemi di comunicazione. In queste condizioni, le autorità ucraine temono che per gli abitanti possa essere molto difficile superare l’inverno.
La vice prima ministra ucraina Iryna Vereshchuk ha detto che gli abitanti saranno trasferiti in zone più sicure, nella parte centrale e occidentale del paese, e che il governo fornirà loro trasporto, alloggi e cure mediche. In generale, in seguito ai sistematici bombardamenti russi che nelle ultime settimane hanno avuto come obiettivo soprattutto le infrastrutture energetiche delle città, in questo momento quasi metà dell’Ucraina è senza elettricità.