Tre donne sono state uccise in due appartamenti non molto distanti nel quartiere Prati, a Roma

Giovedì mattina i cadaveri di tre donne sono stati trovati a poche ore e a poche centinaia di metri di distanza in due appartamenti a Roma, nel quartiere centrale di Prati. Inizialmente, attorno alle 11, sono stati trovati i corpi di due donne di origini cinesi in un appartamento di via Riboty 28, entrambe uccise a coltellate: una è stata trovata sul pianerottolo e l’altra nella sua casa. A dare l’allarme è stato il portiere dello stabile, dopo aver trovato il corpo della prima donna sul pianerottolo.

Poco dopo, alle 12.45, è stato trovato il cadavere di un’altra donna a circa 600 metri di distanza, in via Durazzo 38. Anche in questo caso la vittima, una donna trans colombiana, è stata uccisa a coltellate. Dalle prime informazioni sembra che il corpo sia stato trovato da un’amica e vicina di casa. Il fatto che i tre omicidi siano avvenuti tutti nello stesso quartiere e apparentemente con le stesse modalità sta facendo ipotizzare che siano stati compiuti da una sola persona. Secondo le prime ricostruzioni inoltre tutte e tre le donne uccise lavoravano come prostitute. Al momento, comunque, non ci sono certezze e le indagini sono in corso.