Shabbar Abbas, accusato di aver ucciso la figlia Saman in Italia nel 2021, è stato arrestato in Pakistan
Martedì pomeriggio Shabbar Abbas, accusato di aver ucciso la figlia Saman in Italia nel 2021, è stato arrestato in Pakistan nella regione orientale del Punjab. Lo riferiscono diversi giornali italiani fra cui l’agenzia ANSA, citando fonti proprie. Appena qualche giorno fa l’Interpol aveva fatto sapere che il Pakistan aveva emesso un ordine di cattura per Shabbar e sua moglie Nazia Shaheen, che al momento non è stata individuata.
ANSA aggiunge che giovedì si terrà una udienza in cui ad Abbas verranno notificati i reati di cui è accusato in Italia: insieme a uno zio e due cugini della ragazza — già arrestati — Abbas è accusato di concorso in sequestro di persona, omicidio e soppressione di cadavere. L’Italia ne aveva chiesto da tempo l’arresto e l’estradizione.
Saman Abbas aveva 18 anni quando scomparve in provincia di Reggio Emilia, tra aprile e maggio del 2021. La ricostruzione della procura, corroborata da diverse testimonianze e intercettazioni, indica che la ragazza fu presumibilmente uccisa in quello stesso periodo. A settembre ANSA aveva pubblicato il resoconto di una telefonata messa agli atti del processo in cui Shabbar Abbas confessava il delitto della figlia, motivato dal rifiuto di quest’ultima di sposare un cugino in Pakistan a cui era stata promessa in sposa.