La prossima settimana Meta annuncerà un grosso piano di licenziamenti, scrive il Wall Street Journal
Il Wall Street Journal scrive che la prossima settimana Meta – la società che tra le varie cose controlla Facebook, Instagram e WhatsApp – annuncerà un grosso piano di licenziamenti. Il giornale non dice esattamente quanti saranno i lavoratori licenziati, ma secondo fonti a conoscenza dei fatti il taglio al personale sarà il più esteso nei 18 anni di storia della compagnia fondata da Mark Zuckerberg, che ad oggi conta circa 87mila dipendenti. Secondo il Wall Street Journal, il numero di persone licenziate da Meta potrebbe essere il maggiore di sempre compiuto in un anno da una grande società tecnologica. Pochi giorni fa anche Twitter, di recente acquistata da Elon Musk, aveva annunciato il licenziamento di buona parte suoi dipendenti, che però sono molti meno rispetto a Meta (7.500 prima dei licenziamenti).
Pochi giorni fa Meta aveva comunicato i risultati finanziari dell’ultimo trimestre, che si erano rivelati piuttosto deludenti per gli investitori: aveva registrato un calo delle entrate provenienti dalle pubblicità (4 per cento in meno rispetto all’anno scorso) nel corso dell’ultimo trimestre, il secondo consecutivo in perdita, e il 27 ottobre le sue azioni avevano perso circa un quarto del loro valore sul mercato (-24,56 per cento).
Sul valore di mercato e sul fatturato di Meta avevano pesato gli investimenti dell’azienda nel metaverso, che secondo Meta porteranno a ulteriori cali del valore delle azioni nel corso del prossimo anno, e la crescente concorrenza a Facebook di social network come TikTok e un rallentamento generale degli investimenti da parte degli inserzionisti, che iniziano a essere più cauti vista l’incertezza economica per il prossimo futuro.
– Leggi anche: Nel metaverso per ora non c’è nessuno