La banca centrale americana ha annunciato un nuovo aumento dei tassi di interesse per contenere l’inflazione
La Federal Reserve, la banca centrale americana, ha annunciato un ulteriore aumento dei tassi di interesse di 75 punti base (in termini pratici dello 0,75 per cento). È il quarto aumento consecutivo di questa entità e il sesto dall’inizio dell’anno: ha l’obiettivo di cercare di contenere l’inflazione, cioè l’aumento generalizzato del livello dei prezzi.
Un nuovo aumento dei tassi di interesse dello 0,75 per cento era ampiamente atteso: farà salire il costo del denaro per le banche tra il 3,5 e il 4 per cento, il livello massimo degli ultimi 15 anni. In un comunicato, i funzionari della FED hanno chiarito che gli aumenti dei tassi di interesse richiedono tempo per essere efficaci; al contempo, hanno lasciato intendere che probabilmente i futuri aumenti saranno meno sostanziosi, e che l’obiettivo è fare in modo che nel lungo periodo l’inflazione torni a essere intorno al 2 per cento (ad agosto negli Stati Uniti l’inflazione era stata dell’8,3 per cento rispetto all’anno precedente, e a luglio dell’8,5).
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