Rishi Sunak sarà il nuovo primo ministro del Regno Unito
Come ampiamente previsto ha ottenuto il sostegno del Partito Conservatore e sarà quindi lui a prendere il posto di Liz Truss
Lunedì pomeriggio Rishi Sunak è stato nominato leader del partito Conservatore del Regno Unito e di conseguenza diventerà il prossimo primo ministro del paese (nel Regno Unito il capo del partito di maggioranza è automaticamente anche primo ministro). La nomina di Sunak è arrivata dopo che la scorsa settimana la prima ministra britannica Liz Truss si era dimessa, ad appena sei settimane dall’inizio del suo mandato, dopo aver perso il sostegno del partito anche per via della gravissima crisi finanziaria causata da una sua proposta di riforma fiscale. Sunak ha 42 anni ed è la prima persona non bianca a essere nominata primo ministro del Regno Unito. È nato a Southampton, in Inghilterra, dove i genitori erano emigrati dall’Africa: il padre era nato in Kenya, e la madre in Tanzania, ed entrambi avevano origini indiane.
Sunak si insedierà formalmente nelle prossime ore, dopo aver ricevuto l’incarico da re Carlo III.
Il Partito Conservatore, che aveva espresso Truss e che continua ad avere la maggioranza in Parlamento, aveva deciso che i candidati alla successione di Truss avrebbero dovuto raccogliere il sostegno da almeno 100 parlamentari del partito per poter accedere a primarie interne. Ma alla scadenza delle 15 di oggi soltanto Sunak aveva raggiunto e superato la soglia. In questo modo, Sunak è diventato automaticamente il vincitore delle primarie, e il nuovo leader del partito.
Da ieri sera, comunque, era diventato chiaro che sarebbe diventato lui il nuovo primo ministro, dopo che l’ex primo ministro Boris Johnson aveva annunciato che non si sarebbe candidato. L’unica altra candidata credibile, l’ex segretaria allo Sviluppo internazionale Penny Mordaunt, si era fermata a una trentina di parlamentari in suo sostegno.
Nella sua carriera politica Sunak è stato soprattutto cancelliere dello Scacchiere (cioè ministro dell’Economia) tra il 2020 e il 2022, durante il governo di Boris Johnson. È laureato all’università di Oxford e con studi anche a Stanford, negli Stati Uniti. In passato aveva lavorato per l’importante banca d’affari Goldman Sachs ed era entrato in politica nel 2014, tra i Conservatori. È considerato un politico pragmatico che appartiene all’ala destra del partito (nel 2016 votò a favore di Brexit).
Nonostante avesse acquisito una notevole popolarità nel paese negli anni al governo, alle primarie del partito tenute a luglio per sostituire Boris Johnson era stato sconfitto da Liz Truss. Nei mesi precedenti aveva avuto infatti alcuni guai, tra cui pesanti accuse di evasione fiscale rivolte alla moglie, che ne avevano intaccato le possibilità di vittoria.
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