Le isole Shetland sono rimaste quasi del tutto senza collegamenti telefonici e connessione Internet a causa di un danno a un cavo sottomarino
Un danno al cavo sottomarino che collega le isole Shetland al nord della Scozia ha lasciato quasi del tutto senza collegamenti telefonici e connessione Internet gli abitanti dell’arcipelago, che si trova tra l’oceano Atlantico e il mare del Nord, circa 200 chilometri a nord della Gran Bretagna. La polizia delle Shetland ha dichiarato un particolare stato di emergenza («major incident», una cosa traducibile come «gravissimo evento») e ha avvertito i circa 23mila residenti dell’arcipelago che potrebbero volerci molti giorni per ripristinare il servizio. Al momento non si sa come il cavo sia stato danneggiato.
Jane Mackenzie, funzionaria della polizia scozzese, ha detto a BBC Radio Scotland che al momento si sta cercando di capire l’entità del problema, e ha specificato che comunque ci sono alcune linee telefoniche sia fisse che mobili ancora attive. Si ritiene che anche le linee di emergenza stiano funzionando, ha detto Mackenzie. Un portavoce della società di telecomunicazioni britannica BT ha fatto sapere che gli ingegneri della società che gestisce il cavo sottomarino sono al lavoro per ripristinare il collegamento; nel frattempo, alcune squadre di soccorso dei vigili del fuoco e della guardia costiera scozzese stanno intervenendo per dare assistenza agli abitanti delle isole.
La scorsa settimana era stato danneggiato un altro cavo sottomarino che collega l’arcipelago delle Shetland alle isole Fær Øer, che si trovano circa 400 chilometri a nord-ovest. I lavori per riparare il cavo, che secondo la società telefonica dell’arcipelago era stato danneggiato accidentalmente da un peschereccio, cominceranno sabato.
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