Alex Jones, il cospirazionista che negava la strage di Sandy Hook, dovrà pagare quasi un miliardo di dollari di risarcimento alle famiglie delle vittime
Alex Jones, noto conduttore radiofonico e fondatore del sito cospirazionista InfoWars, è stato condannato a pagare quasi un miliardo di dollari di risarcimento alle famiglie delle vittime della strage avvenuta nel 2012 nella scuola elementare di Sandy Hook, in Connecticut. Un tribunale dello stato lo ha condannato nel corso di un processo in cui Jones era accusato di diffamazione, per aver sostenuto che la strage fosse stata una messinscena per far passare leggi sulla restrizione alla vendita e all’uso delle armi. A Sandy Hook, nel dicembre del 2012, un uomo di 20 anni uccise 27 persone, tra cui 20 bambini tra i 6 e i 7 anni.
La nuova decisione è stata comunicata da una giuria mercoledì 12 ottobre: il processo era iniziato a settembre, dopo le denunce presentate da 14 parenti delle vittime e da un agente dell’FBI che era intervenuto sul luogo della strage. In un altro processo, che si era svolto nei mesi scorsi in Texas, per lo stesso motivo Jones era stato condannato a pagare 45 milioni di dollari di “danni punitivi” e 4,1 milioni di dollari di risarcimento alla famiglia di Jesse Lewis, uno dei bambini uccisi.