Filippo Ganna ha stabilito il nuovo record dell’ora nel ciclismo
Nel velodromo di Grenchen, in Svizzera, ha percorso 56 chilometri e 792 metri in sessanta minuti
Il ciclista italiano Filippo Ganna ha stabilito il nuovo record dell’ora nel ciclismo. Nel velodromo di Grenchen, in Svizzera, ha percorso 56 chilometri e 792 metri in sessanta minuti. Il precedente record ufficiale era di 55 chilometri e 548 metri e lo aveva fatto registrare ad agosto — sempre a Grenchen — Daniel Bigham, ingegnere e collaudatore della stessa squadra di Ganna, la Ineos Grenadiers, in una sorta di prova generale. Oltre ad aver battuto il record ufficiale riconosciuto dall’Unione Ciclistica Internazionale, Ganna ha superato di 417 metri anche la miglior prestazione umana sull’ora, realizzata in condizioni particolari da Chris Boardman nel 1996.
⏱ 56.792 KM ‼️@GannaFilippo has set a new @Tissot #UCIHourRecord 🔥 pic.twitter.com/JgqUwLhW7d
— UCI Track Cycling (@UCI_Track) October 8, 2022
Ganna ha 26 anni e da tempo alterna la carriera su pista a quella su strada. Su pista ha vinto un oro Olimpico a Tokyo nella prova di inseguimento a squadre e diverse medaglie ai Mondiali. Su strada ha vinto due ori nella prova a cronometro, un tipo di gara in cui è da anni tra i più forti al mondo e in cui ha vinto più volte anche al Giro d’Italia. Oltre che nelle cronometro, Ganna ha dimostrato di sapersela cavare anche in tappe ondulate, per esempio vincendo in fuga, dopo aver staccato tutti in salita, la quinta tappa del Giro d’Italia del 2021.
Nel fare il suo record, Ganna ha pedalato su una particolarissima bicicletta Pinarello con un telaio stampato in 3D e composto da una lega di alluminio, scandio e magnesio. Una bicicletta chiamata “Bolide F HR 3D” nella cui produzione ci si è ispirati, tra le altre cose, a uno studio dell’Università di Adelaide sul movimento delle megattere.
Il record dell’ora è una sfida storica per il ciclismo: esiste da oltre un secolo e ci si sono confrontati, tra gli altri, Eddy Merckx e Fausto Coppi. Dal 2014, anno in cui l’UCI — l’organizzazione che governa il ciclismo mondiale — ha aggiornato le regole sul record dell’ora, ci sono stati venticinque tentativi, sette dei quali avevano avuto successo. Il record dell’ora, infatti, non è una prova abituale bensì un tentativo che, chi se la sente, può provare a fare. Ganna l’ha fatto al termine di una stagione intensa, poco dopo i Mondiali su strada e poco prima di quelli su pista, che inizieranno il 12 ottobre.
A final lap to remember 🥲
Here is the moment @GannaFilippo crossed the line to break the #UCIHourRecord 👏👏👏https://t.co/C4uy8ed4Pc
— INEOS Grenadiers (@INEOSGrenadiers) October 8, 2022
Ineos è un’azienda chimica britannica con notevoli interessi nello sport e nella ricerca dei limiti di prestazione. La sua squadra ciclistica rappresenta l’evoluzione della squadra per anni nota come Sky, anch’essa particolarmente attenta a come e quanto tanti piccoli dettagli possano permettere i cosiddetti “guadagni marginali”: miglioramenti all’apparenza minimi ma che, se messi insieme, possono fare la differenza.
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