La giornalista russa che aveva protestato in tv contro l’invasione dell’Ucraina è evasa dagli arresti domiciliari
Marina Ovsyannikova, la giornalista russa che lo scorso marzo aveva protestato in tv contro l’invasione dell’Ucraina, è evasa dagli arresti domiciliari in cui era stata posta lo scorso agosto, quando era stata arrestata per aver protestato di fronte alla sede del governo russo contro la guerra in Ucraina. Dopo la sua evasione, la autorità russe l’hanno inserita in una lista di persone ricercate. Non è chiaro quando sia evasa di preciso: l’ex marito ne aveva parlato sabato scorso, e la notizia era stata ripresa da alcuni giornali russi, tra cui il quotidiano indipendente Novaya Gazeta (che ora ha sede in Europa perché in Russia è stato chiuso). La conferma dell’evasione è arrivata solo lunedì, quando il ministero dell’Interno russo l’ha inclusa in una lista di ricercati.