È morta a 91 anni la scrittrice Rosetta Loy
È morta a Roma a 91 anni la scrittrice e traduttrice Rosetta Loy, autrice tra gli altri dei romanzi Cioccolata da Hanselmann e Le strade di polvere, per il quale aveva vinto molti premi letterari, tra cui nel 1988 il prestigioso Campiello.
All’anagrafe Loy si chiamava Provera: firmava i propri libri con il cognome del marito, morto nel 1981. Nata a Roma nel 1931, aveva esordito come scrittrice nel 1974 con La bicicletta, vincitrice del premio Viareggio Opera prima. La sua opera più celebre è Le strade di polvere, un romanzo storico ambientato tra il 1790 e il 1860 nella regione piemontese del Monferrato. Il romanzo Cioccolata da Hanselmann (1995) e l’autobiografico La parola ebreo (1997) invece raccontano l’effetto delle leggi razziali introdotte dal fascismo in Italia negli anni Trenta, e le reazioni – o meglio, l’assenza di reazioni – da parte di molti italiani, compresa la famiglia di Loy.
Il suo ultimo libro, Cesare (2018), era dedicato alla memoria del critico letterario e scrittore Cesare Garboli a cui Loy era stata legata per anni. È stato pubblicato da Einaudi, editore principale dei libri di Loy.