Nove persone europee, tra cui apparentemente almeno una italiana, sono state arrestate in Iran in relazione alle proteste contro il regime
Nove persone europee, tra cui apparentemente almeno una italiana, sono state arrestate in Iran in relazione alle proteste per il probabile omicidio di Mahsa Amini, la 22enne morta in carcere a Teheran dopo essere stata arrestata dalla polizia religiosa per non aver indossato correttamente il velo. Secondo i media iraniani queste persone sono sospettate di essere «agenti di organizzazioni di spionaggio straniere». Il ministero delle Informazioni e della Sicurezza nazionale iraniano, la principale organizzazione d’intelligence del paese, ha detto che provengono da Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Svezia.
Fonti del ministero degli Esteri italiano hanno detto all’agenzia di stampa Adnkronos che il ministero, insieme all’ambasciata italiana a Teheran, sta verificando se effettivamente uno o più cittadini italiani siano stati arrestati.
Secondo la ong Iran Human Rights, almeno 83 persone sono state uccise nelle proteste contro il regime per la morte di Amini nelle ultime settimane.
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