L’esercito ucraino ha riconquistato Lyman, una città nella regione di Donetsk considerata di strategica importanza
Sabato l’esercito ucraino ha riconquistato Lyman, una città nella regione di Donetsk – tra quelle appena annesse dalla Russia – considerata di strategica importanza in quanto usata dall’esercito russo come base logistica per le operazioni militari nell’est del paese. Le forze russe si sono ritirate da Lyman dopo essere state circondate da quelle ucraine, ha ammesso il ministero della Difesa russo, secondo cui la ritirata è stata decisa per evitare che i soldati rimanessero intrappolati.
È una vittoria importante per le forze ucraine, che arriva il giorno dopo il minaccioso e preoccupante discorso con il quale il presidente russo Vladimir Putin aveva sancito l’annessione delle regioni di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson, nelle quali si erano tenuti nei giorni scorsi dei referendum illegali e non riconosciuti dalla comunità internazionale. È un ulteriore segnale di come la controffensiva ucraina che sta riconquistando ampie zone nell’est del paese continui ad avere inerzia, e del fatto che invece l’esercito russo è in grosse difficoltà.
Ukrainian Air Assault Forces are entering Lyman, Donetsk region. #UAarmy has and will always have the decisive vote in today's and any future "referendums". pic.twitter.com/gGIIk9rNkG
— Defense of Ukraine (@DefenceU) October 1, 2022