Le foto dell’arrivo della bara della regina a Buckingham Palace
E delle tante persone ai lati della strada e fuori dal palazzo ad aspettarla sotto la pioggia
Nella giornata di martedì la bara con il corpo della regina Elisabetta II, morta giovedì scorso, è stata portata in aereo da Edimburgo a Londra. Dall’aeroporto di RAF Northolt, a ovest della città, il feretro è stato portato a Buckingham Palace: lungo la strada e fuori dal palazzo, migliaia di persone si sono radunate per ricordare la sovrana e il suo lunghissimo regno.
Nonostante la pioggia moltissime persone hanno aspettato il corteo, abbassando l’ombrello in segno di rispetto al passaggio del feretro e applaudendo o urlando “Hip hip urrà”. Durante il viaggio il feretro è stato accompagnato dalla principessa Anna, la secondogenita della regina, che in una dichiarazione ha fatto sapere che è stato «un onore e un privilegio» accompagnare la madre nei suoi ultimi viaggi. All’arrivo della bara a Buckingham Palace c’erano ad attenderla il nuovo re Carlo III e gli altri figli e nipoti della regina.
La processione al palazzo segna una delle fasi finali della cosiddetta “Operazione London Bridge”, il dettagliato protocollo che tra le altre cose indica le procedure per lo spostamento della salma prima e dopo i funerali di stato, previsti per lunedì 19 settembre. Mercoledì 14 settembre alle 14.22 avrà inizio un nuovo corteo funebre, che porterà la salma da Buckingham Palace a Westminster Hall, la parte più antica del palazzo di Westminster, la sede delle due camere del parlamento britannico a Londra.
Il corteo attraverserà il grande viale alberato del Mall e sarà guidato da Carlo III, seguito dai membri della famiglia reale: è previsto che arrivi a Westminster Hall alle 15 in punto, momento in cui si celebrerà una breve commemorazione.
Una volta arrivato a Westminster Hall, il feretro sarà esposto pubblicamente per quattro giorni, a partire dalle 17 di mercoledì: lì sarà vigilato 24 ore su 24 da soldati delle varie unità che servono la Casa reale, mentre Carlo proseguirà con i vari impegni istituzionali in qualità di nuovo re. Ci si aspetta che in quei giorni la salma sarà visitata da centinaia di migliaia di persone.