Dal 2023 il Festival del cinema di Locarno assegnerà i premi per la migliore interpretazione a «categorie neutre», senza distinzione tra i generi
Il Festival del cinema di Locarno, il più importante evento cinematografico svizzero e uno dei più importanti d’Europa, ha annunciato che dalla prossima edizione non assegnerà più premi diversi dedicati alle migliori interpretazioni di attrici e attori, ma li sostituirà con premi per «categorie neutre», che non tengono conto del genere.
L’organizzazione del Festival ha precisato che dalla sua 76ma edizione, che si terrà nell’agosto del 2023, saranno assegnati due Pardi – le statuette che rappresentano i principali premi dell’evento – per la miglior interpretazione nel Concorso internazionale e altrettanti nel Concorso Cineasti del presente. Secondo l’organizzazione, questa modifica del regolamento «garantirà a ogni interprete, indipendentemente dalla propria identità di genere, di poter concorrere ai premi».
Nel 2020 aveva annunciato una decisione simile il Festival del Cinema di Berlino, in cui dal 2021 sono stati introdotti un premio «alla miglior interpretazione da protagonista» e uno «alla miglior interpretazione da non protagonista» che possono essere assegnati a donne, uomini o a persone che non si riconoscono in alcun genere.
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