A vedere passare la regina
Le foto del corteo funebre della regina Elisabetta II del Regno Unito, in viaggio attraverso la Scozia dal Castello di Balmoral a Edimburgo
Nella mattina di domenica 11 settembre è iniziato il trasferimento della bara della regina Elisabetta II, dal Castello di Balmoral verso Edimburgo, in Scozia. Il corteo funebre è partito alle 10 locali (le 11 in Italia) per un viaggio di circa sei ore, attraverso la campagna scozzese e alcune città. Migliaia di persone si sono radunate lungo il percorso per assistere al passaggio del carro funebre e dare simbolicamente un ultimo saluto alla sovrana, morta giovedì 8 settembre a 96 anni nella propria residenza di Balmoral.
L’attraversamento di Ballater, una piccola città non distante dal Castello di Balmoral, è stato particolarmente sentito dalla popolazione locale, abituata a vedere spesso alcuni membri della famiglia reale intenti a frequentarne i negozi, specialmente nel periodo estivo quando Elisabetta II era solita trascorrere diverso tempo nella zona.
Molte persone avevano raggiunto le transenne che delimitavano il percorso del corteo funebre già alle sette del mattino, per evitare di accalcarsi in un secondo momento con il resto della folla.
Da Ballater, il corteo ha proseguito verso est fino ad Aberdeen, quasi sulla costa, e ha poi iniziato il viaggio verso sud passando prima da Perth e con destinazione finale Edimburgo, la capitale della Scozia.
Lunedì il feretro sarà nella Cattedrale di Sant’Egidio, il principale luogo di culto della città, fino a martedì, esposto al pubblico. In seguito sarà trasferito in aeroplano da Edimburgo a Londra, dove sarà trasportato a Buckingham Palace, altra sede della monarchia britannica. Nei giorni seguenti sarà esposta al palazzo di Westminster e infine il 19 settembre sarà celebrato il funerale, nell’Abbazia di Westminster.
Il corteo funebre di oggi ha ricevuto grandi attenzioni nel Regno Unito e non solo, con le principali emittenti televisive che ne hanno seguito gli spostamenti, riprendendolo dalle città in cui è passato e dall’elicottero nei trasferimenti nelle aree rurali.
Le autorità hanno consentito alla popolazione di assistere al passaggio in numerosi punti del percorso, facendo ricordare a molti il treno che in tutt’altro contesto portò la bara di Robert Kennedy, ucciso l’8 giugno del 1968, da New York, dove si era tenuta la cerimonia funebre, al cimitero di Arlington a Washington impiegando otto ore.