La nuova visita degli Stati Uniti a Taiwan
Una delegazione del Congresso è arrivata domenica nel paese per incontrare la presidente Tsai Ing-wen: la Cina non ne è stata contenta
Una delegazione del Congresso degli Stati Uniti guidata dal senatore Democratico Ed Markey è arrivata domenica a Taiwan per incontrare la presidente dell’isola Tsai Ing-wen. Si tratta di una nuova e importante manifestazione di sostegno a Taiwan da parte degli Stati Uniti, dopo che due settimane fa la visita a Taiwan della speaker della Camera statunitense Nancy Pelosi aveva provocato una dura reazione da parte della Cina, che considera Taiwan parte del suo territorio e aveva ritenuto la visita di Pelosi un affronto alla propria autorità.
Vice Minister Yui extended the warmest of welcomes to #Taiwan’s🇹🇼 longstanding friend @SenMarkey & his cross-party delegation comprising @RepGaramendi, @RepLowenthal, @RepDonBeyer & @RepAmata. We thank the like-minded #US🇺🇸 lawmakers for the timely visit & unwavering support. pic.twitter.com/XZKoKhnPZO
— 外交部 Ministry of Foreign Affairs, ROC (Taiwan) 🇹🇼 (@MOFA_Taiwan) August 14, 2022
Oltre a Markey fanno parte della delegazione la Repubblicana Aumua Amata Coleman Radewagen – rappresentante alla Camera delle Samoa Americane – e i Democratici Alan Lowenthal, Don Beyer e John Garamendi, presidente di una delle commissioni parlamentari più influenti nello stabilire i finanziamenti statunitensi all’esercito di Taiwan.
La loro visita a Taiwan dovrebbe durare due giorni e, oltre alla presidente Tsai Ing-wen, i delegati dovrebbero incontrare anche altri rappresentanti del governo di Taiwan e del settore privato. Un comunicato diffuso domenica dall’American Institute di Taiwan – che è di fatto l’ambasciata statunitense nel paese – dice che gli incontri riguarderanno i rapporti tra Stati Uniti e Taiwan, la sicurezza della regione, investimenti e relazioni commerciali e cambiamento climatico.
Come ritorsione per la visita di Pelosi a Taiwan di due settimane fa, la Cina aveva avviato un’aggressiva esercitazione militare simulando attacchi contro l’isola e aveva interrotto alcuni progetti di collaborazione con gli Stati Uniti. Lunedì, dopo l’incontro della delegazione statunitense con Tsai Ing-wen, la Cina ha detto di aver condotto nuove esercitazioni militari intorno a Taiwan definendole «un deterrente nei confronti degli Stati Uniti e di Taiwan».