Cos’ha detto Berlusconi su Mattarella
Che dovrebbe dimettersi nel caso in cui in Italia venisse introdotto il presidenzialismo, ma si è messo un po' nei guai
Venerdì mattina il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha parlato in un’intervista a Radio Capital delle elezioni del 25 settembre citando, tra le altre cose, la possibilità di cambiare l’assetto costituzionale italiano introducendo il sistema presidenziale, ovvero l’elezione del capo dello Stato direttamente da parte degli elettori, a cui vengono dati poteri esecutivi. In Italia c’è invece un sistema parlamentare, dove gli elettori non scelgono nè il capo dello Stato nè il capo del governo, ma lo fa il parlamento che poi a sua volta dà la fiducia a un governo guidato dal presidente del Consiglio dei ministri ed elegge il capo dello Stato ogni 7 anni. A questo proposito, Berlusconi ha risposto così all’intervistatore Jean Paul Bellotto che gli ha chiesto se il presidente Sergio Mattarella dovrebbe dimettersi nel caso in cui questa riforma fosse approvata.
«Se entrasse in vigore questa riforma penso che sarebbero necessarie le dimissioni del presidente Mattarella per andare alle elezioni dirette di un nuovo presidente che, guarda caso, potrebbe essere ancora lui»
L’introduzione in Italia del presidenzialismo è un tema sostenuto da diversi anni da Berlusconi, secondo cui solo così si potrebbe garantire l’effettiva rappresentanza del voto degli elettori. Nel programma elettorale della coalizione di destra, però, non c’è un riferimento alla riforma presidenziale, ma solo un punto in cui si dice di voler introdurre l’elezione diretta del presidente della Repubblica: non si specifica però se questa comporterebbe anche un ampliamento dei poteri del presidente, affidandogli anche quello esecutivo, che attualmente spetta al Consiglio dei ministri.
– Leggi anche: Cosa c’è nel programma della destra
La frase di Berlusconi è stata molto criticata dai suoi oppositori politici e da vari giornali, che in molti casi l’hanno travisata riportandola in maniera errata. Lo ha fatto per esempio il Partito Democratico che su Twitter ha scritto che Berlusconi avrebbe detto «Se vince la destra Mattarella deve dimettersi», frase mai pronunciata dal leader di Forza Italia.
Berlusconi ha risposto alle critiche con un post su Facebook in cui ha scritto di non aver mai attaccato il presidente Mattarella, e di non averne mai chiesto le dimissioni: «Ho solo detto una cosa ovvia e scontata, e cioè che, una volta approvata la riforma costituzionale sul presidenzialismo, prima di procedere all’elezione diretta del nuovo capo dello Stato, sarebbero necessarie le dimissioni di Mattarella, che potrebbe peraltro essere eletto di nuovo».