Sarà possibile abbandonare i gruppi di WhatsApp senza che venga segnalato agli altri utenti
È una nuova funzione per la tutela della privacy, che arriva insieme alla possibilità di decidere chi può vedere se si è online
A breve saranno introdotte nuove funzioni per rafforzare la privacy su WhatsApp. Le persone che utilizzano la popolare app di messaggistica potranno lasciare i gruppi di cui fanno parte senza che gli altri utenti ricevano un avviso, potranno controllare chi può vedere se sono online e impedire ai propri interlocutori di fare screenshot dei messaggi che possono essere visualizzati solo una volta dopo il loro invio.
In un comunicato condiviso martedì sul blog di WhatsApp si dice che queste impostazioni contribuiranno a rendere i messaggi scambiati attraverso l’applicazione «privati e sicuri, così come avviene in una conversazione a tu per tu. Un po’ come quando si chiacchiera con qualcuno e non c’è nessuno intorno». Le nuove impostazioni saranno attivate entro il prossimo mese per tutti gli utenti.
Attualmente quando si abbandona un gruppo su WhatsApp gli altri utenti che ne fanno parte leggono un avviso nella chat che segnala che la persona è uscita, così come viene segnalato a tutti se una persona è stata rimossa da un amministratore del gruppo: occasioni che possono creare anche qualche imbarazzo. Con le future impostazioni sarà invece possibile abbandonare un gruppo in maniera “silenziosa”: le uniche persone a essere avvisate saranno gli amministratori.
Un’altra funzione che verrà implementata nel giro del prossimo mese è quella che consente di scegliere chi può vedere quando si è online. L’obiettivo, chiarisce il blog, è garantire la privacy nelle «occasioni in cui si vuole mantenere privato il proprio stato».
Un’ultima impostazione di privacy che al momento è in fase di test e sarà disponibile a breve per tutti gli utenti blocca la possibilità di fare screenshot dei messaggi visualizzabili solo una volta, in modo da garantire «un ulteriore livello di protezione» a chi condivide foto e file che non vuole vengano registrati in modo permanente.
Ami Vora, una delle responsabili di WhatsApp, ha detto che le nuove impostazioni rispecchiano la volontà dell’azienda di offrire «funzionalità che permettono di avere più controllo e privacy nei propri messaggi». Secondo Vora, nessun’altra app di messaggistica diffusa come WhatsApp ha gli stessi livelli di sicurezza per quanto riguarda i messaggi, i contenuti multimediali, i messaggi vocali, le videochiamate e il backup delle chat. «Crediamo che WhatsApp sia il posto più sicuro dove avere una conversazione privata», ha detto.
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