92 membri delle forze armate ucraine sono stati incriminati dalla Russia per crimini contro l’umanità
92 membri delle forze armate ucraine sono stati incriminati in Russia per crimini contro l’umanità, ha detto Alexander Bastrykin, il capo del Comitato Investigativo, la principale agenzia investigativa russa. Bastrykin ha aggiunto che le accuse sono state formulate nell’ambito di 1.300 indagini penali avviate dalla Russia contro politici e militari ucraini. Tra gli indagati ci sono anche mercenari stranieri arrivati a combattere con le forze ucraine da Regno Unito, Stati Uniti, Paesi Bassi e Georgia (nelle scorse settimane, con accuse simili, erano state arrestate 5 persone).
Le dichiarazioni di Bastrykin sono state fatte nel corso di un’intervista al Rossiiskaya Gazeta, quotidiano ufficiale del governo russo: non sono state verificate in modo indipendente e ci sono diverse cose non chiare. Non si sa per esempio se queste 92 persone siano state arrestate o meno, o dove si trovino. Nella stessa intervista Bastrykin ha anche detto che verranno avviate indagini contro il ministero della Salute ucraino, che la Russia accusa di avere lavorato alla costruzione di armi di distruzione di massa: Bastrykin non ha citato prove a sostegno di questa sua affermazione.