Il nuovo primo ministro dello Sri Lanka è Dinesh Gunawardena, politico molto vicino ai due fratelli Rajapaksa che guidavano il governo precedente
Venerdì mattina Dinesh Gunawardena è stato nominato primo ministro dello Sri Lanka dal presidente Ranil Wickremesinghe.
Come Wickremesinghe, anche Gunawardena è un politico considerato molto vicino ai fratelli Rajapaksa, che controllavano il paese prima che le grosse proteste degli ultimi mesi li costringessero a dimettersi: Mahinda Rajapaksa, che era primo ministro, ha lasciato l’incarico a maggio; Gotabaya Rajapaksa, che era presidente, a metà luglio. Entrambi sono accusati di essere i principali responsabili della grave crisi economica che ha colpito lo Sri Lanka.
La nomina di Gunawardena, in altre parole, non sembra essere un grande cambiamento nella gestione del potere in Sri Lanka, e va contro quello che avevano chiesto per settimane i critici della famiglia Rajapaksa.
Poco prima della nomina, inoltre, le forze di sicurezza avevano compiuto un violento sgombero contro i manifestanti accampati vicino al palazzo presidenziale a Colombo, la capitale. Intorno a mezzanotte esercito e polizia erano arrivati con camion e autobus, avevano picchiato i manifestanti e distrutto tende e striscioni usati nelle proteste: avevano arrestato 9 persone. Lo sgombero era stato permesso anche dallo stato di emergenza imposto dal nuovo presidente Wickremesinghe, che ha dato maggiori poteri alle forze dell’ordine nella gestione delle proteste.