I 21 adolescenti trovati morti in un locale in Sudafrica avevano metanolo nel sangue
I 21 adolescenti tra i 13 e i 17 anni trovati morti lo scorso 26 giugno all’interno di un locale a East London, una città del Sudafrica nella provincia del Capo orientale, potrebbero essere morti per avvelenamento da metanolo.
Il metanolo, o alcol metilico, viene utilizzato industrialmente come solvente, pesticida o come fonte alternativa di carburante. Non viene usato – o almeno, non dovrebbe essere usato – nella produzione di alcol destinato al consumo umano poiché altamente tossico. È stato rilevato nel sangue di tutte le persone morte: non è ancora chiaro come l’abbiano ingerito.
Molti dei ragazzi erano stati trovati già morti; altri sono morti una volta trasferiti in ospedale. I proprietari e i dipendenti del locale sono stati arrestati, con l’accusa di aver violato le leggi sul commercio degli alcolici, tra le altre cose per aver venduto alcolici a minori.