È morto a 100 anni l’ex presidente del Messico Luis Echeverría
Luis Echeverría, ex presidente del Messico negli anni Settanta, è morto sabato pomeriggio a Cuernavaca: aveva 100 anni. Echeverría fu uno dei principali esponenti del Partito Rivoluzionario Istituzionale, il partito di centro che governò il Messico per 71 anni, fino al 2000. Dopo essere stati ministro degli Interni, era stato presidente del Messico dal 1970 al 1976: in quegli anni, nonostante avesse promesso “un’apertura democratica”, portò avanti una dura repressione nei confronti dei dissidenti politici di sinistra.
Nel 2006 era stato incriminato come mandante di due massacri di studenti in protesta, quello di Tlatelolco del 1968 (quando era ministro degli Interni) e quello del giorno del Corpus Christi del 1971, ma entrambe le accuse erano poi state archiviate e su quei fatti non è mai stata fatta chiarezza.
En nombre del Gobierno de México envío un respetuoso pésame a los familiares y amigos del licenciado Luis Echeverría Álvarez, presidente de México durante el sexenio de 1970 a 1976.
— Andrés Manuel (@lopezobrador_) July 9, 2022