Pete Arredondo, il capo della polizia che guidò le operazioni alla scuola elementare di Uvalde, si è dimesso dal consiglio comunale della città
Pete Arredondo, il capo della polizia del distretto della scuola Uvalde, la città americana in cui lo scorso 24 maggio 19 bambini e due insegnanti erano stati uccisi in una strage, si è dimesso dal consiglio comunale della città. Da settimane si discute di quanto la polizia abbia gestito in modo errato l’emergenza, evitando di fare irruzione e dando all’autore dell’attacco, il 18enne Salvador Ramos, circa un’ora di tempo per compiere la strage. Per questo motivo, una decina di giorni fa Arredondo era stato sospeso dai propri incarichi nella polizia.
Ma poco prima della strage Arredondo era stato anche eletto come membro del consiglio comunale di Uvalde: aveva prestato giuramento il 31 maggio, in una cerimonia a porte chiuse fatta appena una settimana dopo il massacro. Dopo numerose polemiche, e su pressione dei cittadini di Uvalde, ha dato le dimissioni dall’incarico.
– Leggi anche: La polizia litiga sulle responsabilità della strage di Uvalde