La Russia ha bombardato un condominio vicino a Odessa
E anche un centro ricreativo: sono state uccise 19 persone, diverse altre sono ferite o ancora sotto le macerie
Nella notte tra giovedì e venerdì due missili russi hanno bombardato una città vicino a Odessa, uno dei principali porti ucraini sul Mar Nero. Nell’attacco sono stati colpiti un condominio di nove piani e un centro ricreativo: sono state uccise almeno 19 persone, tra cui 2 bambini, e ne sono state ferite più di 30.
I due missili sono stati lanciati verso l’1 di notte locale (la mezzanotte italiana) nella città di Bilhorod-Dnistrovskyi, che si trova circa 45 km a sud-ovest da Odessa e a 20 dal confine con la Moldavia. Serhiy Bratchuk, portavoce dell’amministrazione regionale di Odessa, ha detto alla televisione di stato ucraina che sono ancora in corso le operazioni di soccorso, perché molte persone sono rimaste sepolte dalle macerie dopo il crollo di una parte del condominio.
Among the 17 people killed by a #Russian missile strike in #Odesa region is one child. More than 30 have been wounded. pic.twitter.com/1gVpHFG3b8
— NEXTA (@nexta_tv) July 1, 2022
Le informazioni sull’attacco sono per il momento piuttosto scarne, e i giornali internazionali non hanno potuto ancora verificare in modo indipendente le notizie riportate dai media ucraini.
Pochi giorni fa la Russia aveva attaccato un altro edificio civile ucraino, un centro commerciale nella città di Kremenchuk: in quel caso erano state uccise 18 persone. Le autorità russe avevano negato di aver attaccato un edificio civile, sostenendo che il centro commerciale fosse in realtà da tempo non funzionante e usato come magazzino di armi e munizioni, ma ci sono diverse prove che smentiscono questa ricostruzione.
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