Il governo ha approvato un nuovo “decreto bollette” per ridurre i costi dell’energia

ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

Il Consiglio dei ministri di giovedì ha approvato un secondo “decreto bollette” per limitare i costi dell’energia elettrica e del gas, dopo quello già approvato ad aprile. Questo nuovo decreto prevede di spendere poco più di tre miliardi di euro per prorogare alcune misure, come l’azzeramento degli oneri generali di sistema (cioè costi per le attività di interesse generale sul sistema elettrico nazionale) delle utenze domestiche e non domestiche e la riduzione dell’iva sulle bollette del gas al 5 per cento. Verrà anche prorogato con ulteriori fondi il “bonus sociale” per le famiglie con redditi bassi.

Durante la conferenza stampa con cui ha annunciato le misure, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha detto che verrà incrementato «lo stoccaggio di gas naturale con concessioni di prestiti alle imprese del settore» e che «questi provvedimenti dovevano necessariamente essere attuati oggi», perché altrimenti venerdì sarebbe iniziato il terzo trimestre e «i cittadini avrebbero ricevuto bollette senza agevolazioni con rincari fino al 35 per cento». Secondo Draghi sarebbe quindi per questo che nella notte è tornato in anticipo dall’importante riunione della NATO di Madrid, e non per le polemiche interne alla maggioranza di governo innescate in queste ore soprattutto dal Movimento 5 Stelle.