Almeno 46 migranti sono stati trovati morti in un tir in Texas
E altri 16 sono stati ricoverati in gravi condizioni: il sindaco di San Antonio ha parlato di «un'orribile tragedia umanitaria»
Lunedì, alla periferia di San Antonio, in Texas, sono state trovate almeno 46 persone morte dentro e attorno a un autoarticolato abbandonato: l’ipotesi più probabile è che si tratti di migranti provenienti dal Messico e diretti negli Stati Uniti. Almeno altre 16 persone, tra cui alcuni bambini, sono state trovate vive ma in gravi condizioni per via del caldo e della disidratazione durante il trasporto, anche se non è ancora chiaro cosa sia successo precisamente. Lunedì le temperature a San Antonio hanno raggiunto i quaranta gradi, durante quella che è considerata una delle peggiori ondate di caldo degli ultimi anni.
Al momento, il Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti sta lavorando con le autorità locali e federali per indagare sulle morti. Il sindaco di San Antonio Ron Nirenberg ha detto che la priorità ora è aiutare le 16 persone che sono in ospedale e che quello che è successo è «a dir poco un’orribile tragedia umanitaria». Il New York Times ha definito l’accaduto «uno dei peggiori episodi di morte di migranti al confine meridionale degli ultimi anni».
Negli ultimi anni gli ingressi non autorizzati di persone provenienti dal Centro America negli Stati Uniti sono aumentati: commentando la tragedia, molti politici texani hanno ribadito chi l’importanza di leggi più severe per impedire le migrazioni, chi di vie di migrazione regolamentate.