La Russia ha attaccato un centro commerciale nella città ucraina di Kremenchuk
Almeno 13 persone sono morte e 50 risultano ferite, ma si teme che possano essere di più
Lunedì pomeriggio, attorno alle 15.50 (ora locale), l’esercito russo ha lanciato uno o più missili contro un centro commerciale di Kremenchuk, città ucraina che si trova nella regione di Poltava, nella zona centrale del paese (quindi non nel Donbass, la regione ucraina dove si stanno concentrando le operazioni militari russe). Le autorità locali hanno detto che almeno 13 persone sono morte e 50 risultano ferite, ma che entrambi i numeri potrebbero essere più alti.
Secondo quanto riferito dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky e dalle autorità locali, al momento dell’attacco nel centro commerciale c’erano circa mille civili. Sui social network molti utenti stanno pubblicando video che mostrano il centro commerciale avvolto dalle fiamme.
Two missiles have hit a shopping centre in central #Ukraine. More than a thousand people were inside. Located in Kremenchuk, Poltava: pic.twitter.com/rgSCdgzIhM
— Nick Stylianou 👀 (@nmsonline) June 27, 2022
Valerie Hopkins, corrispondente del New York Times che si trova a Kremenchuk, ha detto che sono caduti in tutto «3 razzi: uno sul centro commerciale, uno nelle vicinanze e il terzo da qualche altra parte nella regione».
Everything is still smoking and the air is full of toxic chemicals. An adviser to the interior minister said it is believed to have been a 900kg X-22 missile sent from Kurskaya Oblast. 3 rockets fell, one on the mall, one nearby, and the third somewhere else in Poltava Oblast. pic.twitter.com/sDjyiXTfag
— Valerie Hopkins (@VALERIEinNYT) June 27, 2022
Kremenchuk ha circa 200mila abitanti ed è la sede della più grande raffineria di petrolio dell’Ucraina, già colpita diverse volte nei mesi scorsi dagli attacchi russi. Zelensky ha commentato l’attacco di lunedì dicendo che il centro commerciale non rappresentava «nessun pericolo per l’esercito russo, nessun valore strategico» e il governatore della regione di Poltava Dmytro Lunin ha definito l’attacco «un atto di terrorismo contro i civili».