C’è stata una sparatoria in centro a Oslo
Sono state uccise due persone e ci sono almeno 14 feriti: è stata arrestata una persona sospettata di essere coinvolta nell'attacco
Due persone sono state uccise e almeno 14 sono state ferite, alcune in maniera grave, in una sparatoria avvenuta sabato attorno all’una di notte in centro a Oslo, la capitale della Norvegia. Al momento non si conoscono i motivi dell’attacco, che è stato compiuto nella zona di un popolare locale frequentato da persone della comunità LGBTQIA+. La polizia ha detto di aver arrestato una persona sospettata di essere coinvolta nella sparatoria e di aver sequestrato due armi.
Secondo le prime ricostruzioni della polizia, la sparatoria è iniziata nel London Pub, un locale gay piuttosto conosciuto, ed è proseguita nelle strade limitrofe, nei pressi del club jazz Herr Nilsen e di un negozio di street food. La polizia ha detto di ritenere che l’attacco sia stato compiuto da una sola persona. La televisione pubblica NRK ha aggiunto che al momento la persona arrestata non starebbe cooperando con gli investigatori.
Sabato a Oslo avrebbe dovuto tenersi la manifestazione del Pride, la serie di eventi promossi dai movimenti che difendono i diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali, transessuali, queer, intersessuali, asessuali e che si identificano con altre identità di genere ed espressioni di orientamento sessuale. Tuttavia l’organizzazione di Oslo Pride ha deciso di cancellare la manifestazione e tutti gli eventi previsti per oggi, seguendo le raccomandazioni della polizia rispetto a quanto accaduto nella notte. Al momento comunque non è chiaro se l’attacco sia collegato in qualche modo alla comunità LGBTQIA+ o alla manifestazione del Pride. Lo scorso aprile la Norvegia aveva festeggiato i 50 anni dall’abolizione della legge che criminalizzava l’omosessualità.