Un’altra canzone di Eric Clapton
E al ritorno guida lei e lo mette a letto
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Nel weekend un vecchio e malandato Neil Diamond si è esibito nel pezzo più popolare del suo repertorio : andare a cantare Sweet Caroline – la sua canzone cantata a ogni intervallo del settimo inning negli stadi di mezza America – a Fenway Park, lo stadio del baseball di Boston (poi c’era la compagnia del musical su Neil Diamond che gliel’ha un po’ rovinata con invadenza).
La canzone di Beyoncé uscita ieri sera è un pezzone house che suona pescato bel bello dagli anni Novanta e che forse meritava un’idea di refrain. Non una cosa da canticchiare nella doccia, comunque.
Nel weekend è uscita anche una canzone piuttosto rock, e piena di parole (un po’ Rino Gaetano), di Giovanni Truppi.
Wonderful tonight
Eric Clapton
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Avrete anche voi una o più canzoni che trovate noiose o persino brutte tra quelle che vengono abitualmente celebrate come grandi classici immortali: a volte le due cose sono in relazione, e i grandi classici immortali sono stati così abusati che di alcuni si finisce per non poterne più. Io ho Yesterday e Mr. Tambourine man , per esempio, di cui posso tranquillamente fare a meno per il resto dei miei giorni.
Insomma ho del tutto rispetto per i gusti e le sensibilità personali anche in questi casi: e però lo stesso ci sono abbastanza rimasto qualche settimana fa quando ho letto da qualche parte (vatti a ricordare: una newsletter? un articolo? un blog?) di qualcuno che trovava brutta Wonderful tonight . Chissà cosa gli è successo, con Wonderful tonight , ho pensato.
Eric Clapton la mise nel 1977 nel suo disco che si chiamò Slowhand (il soprannome che gli competeva per la sua leggendaria sapienza di chitarrista), quello in cui stava Cocaine . Una ballatona dolcissima che lui dedicò a sua moglie Pattie Boyd (protagonista di un casino sentimentale non da poco e famoso tra gli appassionati): ma è una ballatona dolcissima che descrive un rapporto da sogno per qualunque uomo ragionevole, in cui lei è meravigliosa mentre si prepara per uscire ma è pure meravigliosa nell’occuparsi di lui che non c’ha il fisico e viene abbattuto dalla serata, e al ritorno guida lei e lo mette a letto.
It’s time to go home now
And I’ve got an aching head
So I give her the car keys
And she helps me to bed
And then I tell her
As I turn out the light
I say, “My darling you were wonderful tonight”
“Oh, my darling, you were wonderful tonight”
In quella versione là primigenia, tra l’altro, cantava pure Yvonne Elliman, le cui versatili gesta raccontammo il mese scorso. Poi nel 1980 Clapton pubblicò un doppio disco dal vivo, negli anni migliori dei doppi dischi dal vivo : e ci mise (insieme a una gran versione di Cocaine con l’aiuto del pubblico e con un assolo fine-di-mondo) anche Wonderful tonight , in un’esecuzione più lenta, che venne ancora meglio. Poi vedete voi.
– La canzone di Eric Clapton dell’altra volta
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