I bombardamenti russi hanno causato un grosso incendio in uno stabilimento chimico di Severodonetsk
Sabato sera i bombardamenti russi hanno causato un grosso incendio nello stabilimento chimico Azot, a Severodonetsk, nella regione ucraina di Luhansk, dove da giorni si sta combattendo una delle principali battaglie della guerra in corso nel paese. Nei rifugi sotterranei dello stabilimento sarebbero rifugiate, secondo le autorità locali, circa 800 persone ma non si sa ancora se ci siano morti o feriti, e se l’incendio sia stato spento. Il governatore della regione, Sergei Haidai, ha detto alla televisione ucraina che l’incendio è cominciato sabato dopo una perdita di decine di tonnellate di petrolio dai riscaldatori danneggiati dello stabilimento. Ha aggiunto che lo stabilimento Azot è stato sotto bombardamenti per ore e che la situazione è «difficile ma sotto controllo».