Gli Stati Uniti avrebbero fornito all’Ucraina le indicazioni per affondare la nave russa Moskva
Gli Stati Uniti avrebbero fornito alle forze armate ucraine informazioni essenziali per localizzare e colpire la Moskva, la più importante nave da guerra russa della flotta del Mar Nero che è stata affondata dalle forze ucraine il mese scorso. Lo hanno detto ai media americani funzionari dell’amministrazione del presidente Joe Biden, che hanno chiesto di rimanere anonimi.
L’affondamento della Moskva è stato uno dei più notevoli successi ottenuti dall’Ucraina nel corso della guerra, e un grave imbarazzo per le forze russe: la Moskva trasportava un equipaggio di oltre 500 persone ed è stata la più grande nave russa affondata dai tempi della Seconda guerra mondiale. Non è chiaro quante delle persone che si trovavano sulla Moskva siano morte, anche se i funzionari americani hanno detto che le perdite sono state ingenti.
Secondo i funzionari americani, la richiesta di assistenza sarebbe arrivata il mese scorso dall’Ucraina, che avrebbe chiesto all’intelligence americana di identificare una nave che in quel momento stava navigando nel Mar Nero. L’intelligence avrebbe identificato la nave come la Moskva, e a quel punto le forze ucraine l’avrebbero colpita con due missili anti-nave Neptune, affondandola. Gli Stati Uniti avrebbero soltanto identificato la nave e non sapevano che sarebbe stata attaccata, hanno detto i funzionari.
Sempre secondo le stesse fonti, l’intelligence americana starebbe aiutando le forze ucraine anche in altri modi, per esempio condividendo analisi e previsioni sui movimenti e sui piani di combattimento delle truppe russe.
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