Anche il fondatore di Twitter è contento che la società passi a Elon Musk
Commentando la cessione del noto social network, Jack Dorsey ha detto che «la strada è quella giusta», provando a rassicurare i molti scettici
Il fondatore di Twitter, Jack Dorsey, ha commentato la cessione della società all’imprenditore Elon Musk in una serie di tweet sul proprio profilo, dicendosi contento di questo sviluppo e convinto che «la strada sia quella giusta».
Dorsey ha 45 anni ed è un influentissimo imprenditore statunitense: ha fondato Twitter nel 2006 e ne è stato a più riprese amministratore delegato, fino al 2021. Le sue dichiarazioni potrebbero rassicurare diversi analisti e osservatori dentro e fuori il settore tecnologico sulla direzione che prenderà il social network una volta che sarà di proprietà di Musk, sulle cui competenze e intenzioni circolano dubbi anche all’interno di Twitter stessa.
Nella sua serie di tweet, Dorsey ha scritto che nonostante a livello ideale non ritenga che Twitter debba essere di proprietà di una sola persona, «Elon è l’unica soluzione di cui mi fido, così come mi fido della sua missione di estendere la luce della consapevolezza», qualunque cosa intenda. Più concretamente Dorsey ha detto di condividere l’obiettivo di Musk di rendere Twitter più inclusiva e trasparente, come anticipato nel comunicato stampa con cui lunedì ha annunciato l’imminente acquisto della società. «La strada è quella giusta… Ci credo con tutto me stesso», ha concluso Dorsey.
I love Twitter. Twitter is the closest thing we have to a global consciousness.
— jack (@jack) April 26, 2022
In principle, I don’t believe anyone should own or run Twitter. It wants to be a public good at a protocol level, not a company. Solving for the problem of it being a company however, Elon is the singular solution I trust. I trust his mission to extend the light of consciousness.
— jack (@jack) April 26, 2022