Will Smith non potrà partecipare agli Oscar per dieci anni per via dello schiaffo a Chris Rock
L’attore americano Will Smith non potrà partecipare alle cerimonie degli Oscar per i prossimi dieci anni a causa del violento schiaffo dato durante la 94ª cerimonia di assegnazione dei premi al comico Chris Rock, che aveva fatto una battuta sulla capigliatura di Jada Pinkett Smith, sua moglie. L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’associazione che assegna gli Oscar, ha specificato che a Smith sarà vietato partecipare anche ad altri eventi organizzati dall’associazione stessa. In un comunicato, Smith ha fatto sapere di aver accettato e rispettato la decisione dell’Academy.
Durante la cerimonia degli Oscar di domenica 27 marzo Smith aveva dato un plateale e violento schiaffo in diretta a Rock per via di una sua battuta sui capelli di Pinkett Smith, che soffre di alopecia, una malattia che comporta la perdita dei capelli. Smith era poi tornato al suo posto insultando Rock e intimandogli di non pronunciare il nome di sua moglie, tra lo stupore e l’imbarazzo dei presenti, Rock compreso. Più tardi, nella stessa serata, Smith aveva vinto il premio come migliore attore, scusandosi in lacrime nel suo discorso per quanto accaduto.
Nei giorni seguenti l’Academy era stata molto criticata per non essere intervenuta subito per gestire la situazione e aveva fatto sapere di aver avviato verifiche sul comportamento di Smith; aveva poi detto che subito dopo lo schiaffo Smith si era rifiutato di lasciare la cerimonia, come invece richiesto dall’associazione, ma aveva riconosciuto che avrebbe «potuto affrontare la situazione in maniera diversa». Sabato scorso Smith aveva deciso infine di dimettersi dall’Academy, di cui era membro assieme a migliaia di colleghe e colleghi, definendo il proprio comportamento durante la serata degli Oscar «scioccante, doloroso e imperdonabile».