In Cina sono stati segnalati i primi morti di COVID-19 nell’ultimo anno
In Cina sono stati segnalati due morti a causa del COVID-19, i primi dopo un anno in cui la malattia non aveva ufficialmente causato decessi. Secondo le informazioni diffuse dalla commissione sanitaria nazionale, le persone che sono morte abitavano nella provincia nord orientale di Jilin, dove nell’ultima settimana sono state introdotte restrizioni agli spostamenti a causa della crescita dei contagi. Secondo le autorità locali, uno dei morti era un anziano di età non specificata, l’altro aveva più di 60 anni. Il Covid ha aggravato la loro salute, già compromessa a causa di altre malattie.
Sabato in Cina sono stati trovati 3.844 nuovi contagi, la maggior parte dei quali a Jilin. Considerato che fino a una settimana fa i casi segnalati nella provincia erano 100 al giorno, la crescita è stata piuttosto rapida. Come già avvenuto durante le prime ondate dell’epidemia, la Cina ha deciso di mantenere restrizioni molto rigorose per proteggere la popolazione anziana, che ha un tasso di vaccinazione relativamente basso e che abita prevalentemente nelle aree rurali dove è più complicato garantire assistenza sanitaria. In totale la Cina ha segnalato 4.638 morti a causa del coronavirus.