A Kiev è entrato in vigore il coprifuoco
È iniziato alle 20 ora locale, come annunciato stamattina dal sindaco, mentre in città sono arrivati i leader di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia
Nel corso della giornata i bombardamenti russi hanno continuato a colpire varie città dell’Ucraina, tra cui la capitale Kiev, dove questa mattina gli attacchi sono stati diversi e dove il sindaco ha annunciato l’inizio di un coprifuoco a partire dalle 20, le 19 in Italia. In giornata è stato creato un nuovo “corridoio umanitario” per consentire alla popolazione civile di fuggire da Mariupol, ma come ieri il successo è stato parziale: i russi hanno consentito la fuga di circa 2.000 automobili di privati cittadini, ma impedito l’arrivo di aiuti umanitari in città.
Nel tardo pomeriggio il primo ministro ceco Petr Fiala, il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, il vice primo ministro polacco Jarosław Kaczyński e il primo ministro sloveno Janez Janša sono arrivati a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in rappresentanza del Consiglio europeo. Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha autorizzato la spesa di 13,6 miliardi di dollari, destinati a dare sostegno militare e aiuti umanitari all’Ucraina.