L’India ha lanciato per sbaglio un missile supersonico in Pakistan
Venerdì il governo indiano ha detto che mercoledì aveva fatto partire per errore un missile che era finito in territorio pakistano. Attorno alle 18.45 di mercoledì il centro per la Difesa aerea del Pakistan aveva osservato un oggetto che si muoveva ad alta velocità, che proveniva dallo spazio aereo indiano e che era infine precipitato nei pressi di Mian Channu, nella parte nord-orientale del Pakistan, danneggiando alcuni edifici residenziali.
Secondo le analisi dei militari pakistani, quello che hanno descritto come un «missile supersonico» non armato, cioè privo di testata esplosiva, era stato lanciato dalla zona attorno a Sirsa, nel nord-ovest dell’India, e aveva compiuto un percorso stimato di circa 124 chilometri nel giro di 6 minuti e 46 secondi, violando lo spazio aereo pakistano per 3 minuti e 44 secondi. Inizialmente il governo indiano non aveva commentato la notizia ma venerdì ha ammesso che effettivamente il missile era partito dall’India a causa di un «malfunzionamento tecnico» e si è scusato per l’incidente.
Le relazioni tra India e Pakistan sono storicamente piuttosto ostili, in particolare per via della contesa regione del Kashmir, lo stato indiano a maggioranza musulmana rivendicato dal Pakistan: i loro governi però hanno stipulato un accordo che prevede di informarsi a vicenda su eventuali esercitazioni militari e test missilistici prima del loro svolgimento.