Una mappa per capire l’invasione russa in Ucraina
L'evoluzione del conflitto, dagli assembramenti militari delle ultime settimane fino all'invasione con attacchi via terra e via aria
Nella notte tra mercoledì e giovedì il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato al suo esercito di invadere l’Ucraina con un’operazione militare che ha messo sotto assedio diverse città e regioni del paese.
L’esercito russo è entrato in Ucraina attraversando il confine in corrispondenza di diverse importanti città ucraine, principalmente da tre fronti: nord (dalla Bielorussia), est (dalla Russia) e sud (dalla Crimea). Sono entrate colonne di carri armati, elicotteri e sono stati compiuti bombardamenti aerei mirati, ma almeno in alcuni casi hanno trovato una resistenza ancora abbastanza decisa dell’esercito ucraino. Una delle principali conquiste dell’esercito russo è stata l’ex centrale nucleare di Chernobyl, dove ebbe luogo il noto incidente nucleare del 1986. Da venerdì i combattimenti hanno raggiunto la periferia di Kiev, la capitale del paese.
La mappa qui sotto mostra come si è evoluta la situazione nelle ultime settimane, con gli assembramenti di nuove unità dell’esercito russo vicino al confine ucraino, i luoghi dove sono avvenuti attacchi via terra e quelli colpiti dai missili.