Il governo ha autorizzato la somministrazione di una quarta dose di vaccino contro il coronavirus per le persone immunodepresse
Il governo ha autorizzato la somministrazione di una quarta dose di vaccino contro il coronavirus per le persone immunodepresse, cioè quelle con un sistema immunitario meno efficiente (ad esempio chi ha subìto il trapianto di un organo o i malati di cancro). Lo ha annunciato il ministero della Salute in una circolare in cui ufficialmente non parla di quarta dose ma di “dose di richiamo” per chi ha già ricevuto una dose addizionale a completamento del ciclo vaccinale primario.
Il ministero ha raccomandato la somministrazione di una dose ulteriore di vaccino a mRNA (Pfizer-BioNTech o Moderna) purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla dose addizionale. Lunedì mattina il commissario per l’emergenza coronavirus Francesco Paolo Figliuolo, nel corso di una visita all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, ha detto che le somministrazioni della quarta dose cominceranno il primo marzo.