Sono finite le Olimpiadi
Con la cerimonia di chiusura allo Stadio Nazionale di Pechino: tra quattro anni si ritornerà in Italia, a Milano e Cortina
Nel primo pomeriggio di domenica, allo Stadio Nazionale di Pechino, c’è stata la cerimonia di chiusura delle 24esime Olimpiadi invernali, che hanno reso Pechino la prima città al mondo ad aver ospitato sia i Giochi invernali che quelli estivi. Le Olimpiadi di Pechino sono state le ultime disputate in Asia, dopo Pyeongchang 2018 e Tokyo 2020. Fra due anni i Giochi torneranno in Europa, prima a Parigi in estate e poi in Italia, con l’edizione invernale ospitata da Milano e Cortina. Nel 2028 toccherà alle Olimpiadi estive di Los Angeles, nel 2032 si tornerà in Australia.
Sport a parte, le Olimpiadi di Pechino saranno ricordate anche per le gare quasi senza pubblico, per il fatto che molti paesaggi fossero ben poco invernali (spesso con neve artificiale) e per le tensioni internazionali che le hanno accompagnate fin dall’inizio.
Come sempre in questi casi, anche se un po’ meno rispetto a quando non c’era la pandemia, la cerimonia di chiusura è stata segnata da generali messaggi di pace e solidarietà, oltre che da una serie di coreografie, spettacoli, esibizioni e festeggiamenti vari che hanno celebrato lo spirito olimpico e la cultura cinese. La cerimonia ha riguardato anche l’Italia, dato che nel 2026 organizzerà le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Hanno partecipato infatti anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, e quello di Cortina, Gianpietro Ghedina, che hanno ricevuto la bandiera olimpica.
Le Paralimpiadi invernali di Pechino, organizzate negli stessi luoghi delle Olimpiadi appena concluse, inizieranno il 4 marzo e termineranno il 13 marzo.
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