Quasi 100 persone sono morte in Brasile a causa di frane e inondazioni
Mercoledì sono morte 94 persone a Petropolis, città montana del Brasile a circa 70 chilometri da Rio de Janeiro, per frane, inondazioni e colate di fango causate da forti piogge, che secondo l’Istituto nazionale di meteorologia brasiliano sono state le più forti dal 1952. Ci sono anche 35 dispersi, la cui ricerca è ancora in corso, circa 300 persone sono state evacuate dalle proprie abitazioni e il sindaco della città ha dichiarato lo stato di emergenza.
Le forti piogge che hanno causato le frane e le inondazioni erano iniziate martedì, provocando grosse colate di fango che avevano riempito e inondato le strade della città, trascinando con sé automobili, alberi e anche persone. Sempre a Petropolis, nel 2011, un evento simile aveva provocato la morte di quasi 900 persone.
More than 40 people have died after mudslides and floods swept through a mountainous region of Rio de Janeiro, local authorities have said.
The city of Petrópolis was deluged on Tuesday and Mayor Rubens Bomtempo says the number of confirmed fatalities could still rise. pic.twitter.com/FaiVktTBJS
— Channel 4 News (@Channel4News) February 16, 2022
At least 78 people have died and 400 left homeless after devastating mudslides and floods swept through a mountainous region of Brazil’s Rio de Janeiro state.
21 people have been recovered alive so far during rescue efforts in Petropolis https://t.co/lpxtwj2Hys pic.twitter.com/eLlocCgzB2
— Bloomberg Quicktake (@Quicktake) February 17, 2022
Search for survivors underway in Petropolis, Brazil after devastating mudslides. pic.twitter.com/Hd1vm63Yft
— Chris Walker (@WalkerATX) February 16, 2022